Studiare in Italia: Procedure per l’iscrizione degli studenti di nazionalità cinese aderenti ai progetti “Marco Polo” e “Turandot”, valide per l'anno accademico 2024-2025

Sono state pubblicate sul sito Studiare in Italia, il sito del Miur dedicato agli studenti stranieri che desiderano studiare nel nostro Paese, le procedure per l’iscrizione degli studenti di nazionalità cinese aderenti ai progetti “Marco Polo” e “Turandot”, valide per l'anno accademico 2024-2025.

Il Progetto “Marco Polo” è stato avviato in Italia nel 2005 ed è nato con l’intento di promuovere il sistema universitario italiano in Cina, nonché per facilitare l’accesso degli studenti di nazionalità cinese nelle Istituzioni universitarie italiane. Attraverso il Progetto “Marco Polo” si dà la possibilità agli studenti cinesi, che possiedono o desiderano ottenere una specializzazione accademica, di ottenere il visto di ingresso in Italia per accedere alle Istituzioni universitarie nei corsi di studio che prevedono un contingente per detti studenti, a condizione che frequentino preventivamente un corso di lingua italiana della durata di 10 o 11 mesi offerto da alcune università italiane e centri linguistici che partecipano al Progetto. Alla fine del corso, gli studenti che ottengono la certificazione di livello B1 o superiore, possiedono il requisito linguistico per iscriversi all’Istituzione prescelta.

La procedura annuale valida per l’A.A. 2024/2025 e redatta dal Ministero dell’Università e della Ricerca di concerto con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha lo scopo di agevolare l’orientamento e le politiche delle Istituzioni universitarie italiane in materia di ammissione degli
studenti di nazionalità cinese ai propri corsi.

La domanda di preiscrizione per il rilascio del visto ai candidati dei corsi di studio presso gli istituti di
formazione superiore italiani dovrà essere presentata utilizzando il portale UNIVERSITALY secondo le indicazioni già pervenute a tutte le Istituzioni della formazione
superiore italiane.

Per maggiori informazioni consulta le Procedure per l’iscrizione degli studenti di nazionalità cinese aderenti al progetto “Marco Polo”;


Il Progetto Turandot è stato avviato in Italia nel 2009 ed è nato con l’intento di promuovere il sistema accademico italiano che riguarda le arti, la musica e il design in Cina, nonché per facilitare l’accesso degli studenti di nazionalità cinese nelle Istituzioni accademiche italiane appartenenti al sistema dell’Alta Formazione Artistica e Musicale e Coreutica– AFAM.
Attraverso il Progetto Turandot si dà la possibilità agli studenti cinesi, che possiedono o desiderano ottenere una specializzazione artistica o musicale, di ottenere il visto di ingresso in Italia per accedere alle Istituzioni del sistema AFAM nei corsi di studio che prevedono un contingente per detti studenti, a condizione che frequentino preventivamente un corso di lingua italiana della durata di 10 o 11 mesi offerto da alcune università italiane e centri linguistici che partecipano al Progetto. Alla fine del corso, gli studenti che ottengono la certificazione di livello B1 o superiore, possiedono il requisito linguistico per iscriversi all’Istituzione prescelta.

La procedura annuale è valida per l’A.A. 2024/2025 ed è redatta dal Ministero dell’Università e della Ricerca di concerto con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con lo scopo di agevolare l’orientamento e le politiche delle Istituzioni italiane della formazione superiore appartenenti al
sistema AFAM in materia di ammissione degli studenti di nazionalità cinese ai propri corsi.

Anche in questo caso la domanda di preiscrizione per il rilascio del visto ai candidati dei corsi di studio presso gli istituti di formazione superiore italiani dovrà essere presentata utilizzando il portale UNIVERSITALY;
(https://www.universitaly.it), secondo le indicazioni già pervenute a tutte le Istituzioni della formazione
superiore italiane.

Per maggiori informazioni consulta le Procedure per l’iscrizione degli studenti di nazionalità cinese aderenti al progetto “Turandot”;