Vai al contenuto della pagina

Al via in tutta la Sardegna il numero unico europeo 112. Garantito l’accesso anche alle persone straniere grazie al servizio di interpretariato multilingue

Anche in Sardegna è in corso di attivazione il Numero Unico Europeo 112, per tuttel le chiamate di emergenza rivolte al soccorso sanitario, le forze dell’ordine, i Vigili del fuoco e la Capitaneria di porto e disponibile in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea.

Le chiamate confluiscono alla Centrale Unica di Risposta (CUR) NUE 112 che codifica le richieste trasferendole in pochi secondi e attivando l’ente competente per l’intervento.

Rimarranno sempre attivi tutti gli altri numeri di emergenza per contattare i Soccorsi Sanitari (118), Vigili del Fuoco (115), Arma dei Carabinieri (112), Polizia di Stato (113) e Capitaneria di Porto (1530). Tutte le chiamate, qualsiasi numero di soccorso l’utente comporrà, confluiranno nella CUR NUE 112 di Sassari, la prima sede della Centrale Unica di Risposta attivata in Sardegna.

Il passaggio sarà graduale: dopo Olbia e Sassari, da domani 14 febbraio il nuovo numero sarà introdotto nei distretti di Oristano e Nuoro e infine dal 28 febbraio nel cagliaritano.

Il nuovo numero garantisce una risposta immediata alla chiamata e la localizzazione geografica precisa dell’utente che chiama i soccorsi: questo permette di ridurre i tempi di intervento da parte dei mezzi di soccorso. Grazie al collegamento con il CED, Centro Elaborazione Dati interforze del Viminale, la CUR NUE 112 è infatti in grado in pochi secondi di raccogliere i dati identificativi del numero chiamante da telefono fisso o mobile.

Insieme al numero sarà disponibile anche l’App gratuita “Where are U” collegata alla CUR NUE 112 che consente di effettuare una chiamata di emergenza con il contestuale invio della posizione esatta del chiamante. L’App, grazie all’opzione chat o telefonata muta, è pensata anche per le persone non udenti. Inoltre, il servizio garantisce l’accesso alle persone straniere grazie al servizio di interpretariato multilingue.

Per maggiori informazioni:
Guarda il video sul sito della Regione Sardegna
Visita la pagina dedicata sul sito del Ministero della Salute

  • CONDIVIDI SU: