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Emergenza Ucraina: un piano in 10 punti dell' UE per garantire un più forte coordinamento europeo per l'accoglienza

Lo scorso 28 marzo la Commissione Europea ha presentato un piano in 10 punti per garantire un più forte coordinamento europeo per l'accoglienza delle persone in fuga dalla guerra.

Ecco una sintesi dei 10 punti del piano:

-Creazione di una piattaforma UE di registrazione per lo scambio di informazioni sui beneficiari di protezione temporanea e sugli status di protezione nazionale;

-Sviluppo di un approccio coordinato a livello UE per il trasporto e per gli hub di informazione;

-Mappatura della capacità di accoglienza e degli alloggi per incrociare le offerte degli Stati membri che possono fornire aiuto con quelle degli Stati che ne ha bisogno, e aiuto nell'organizzazione dei trasferimenti dagli Stati membri più sotto pressione, sostenuti dall'iniziativa della Commissione Safe Homes (Case sicure). L'Agenzia dell'Unione Europea per l'Asilo fornirà un sostegno mirato agli Stati membri sulla base di piani operativi e coordinerà la rete UE di agenzie e autorità di accoglienza;

-Sviluppo di piani d'emergenza nazionali per affrontare le necessità a medio e lungo termine, un piano d'emergenza e di risposta comune europeo, e un indice comune dell'UE che sarà alimentato dagli Stati membri, dalle agenzie europee e dalle organizzazioni internazionali;

-Sviluppo di procedure operative standard e linee guida uniformi per l'accoglienza e il sostegno dei minori, e procedure specifiche per il trasferimento di minori non accompagnati;

-Sviluppo di un piano comune anti-tratta per prevenire la tratta e lo sfruttamento, basato sulla strategia dell'UE sulla lotta alla tratta di esseri umani (2021-2025);

-Rafforzamento con priorità immediata della solidarietà con la Moldova attraverso l'aumento dei trasferimenti e il rapido dispiegamento di squadre Frontex in Moldova;

-Produzione di un quadro rafforzato per la cooperazione internazionale sulle destinazioni sicure. La Solidarity Platform (piattaforma di solidarietà), in collaborazione con le agenzie competenti e altri partner pertinenti, coordinerà i contatti con Canada, Stati Uniti, Regno Unito e altri partner internazionali;

-Affrontare le implicazioni di sicurezza interna della guerra in Ucraina, assicurando la massima vigilanza contro il crimine organizzato e i gruppi di trafficanti e l'applicazione delle sanzioni UE contro individui russi e bielorussi;

-Fornire risorse e finanziamenti adeguati. Per sostenere gli sforzi degli Stati membri, la Commissione ha proposto di facilitare l'uso flessibile dei finanziamenti.

Consulta "The 10-Point Plan: For stronger European coordination on welcoming people fleeing the war from Ukraine"

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