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Azione 02 - "Passepartout"

L’Agenda europea per l’integrazione dei cittadini dei Paesi terzi ha messo in evidenza quanto sia importante rafforzare i servizi per favorire l’integrazione dei cittadini stranieri e facilitare l’inclusione sociale, anche nell’ottica di garantire uno sviluppo territoriale armonioso. L'attuale contesto normativo e organizzativo spesso rende difficile ai cittadini migranti l’accesso ai servizi territoriali, i quali, tuttavia, per parte loro, si sono e, sempre più, si stanno specializzando nell’offerta di servizi mirati e qualificati. a fronte di uno sforzo evidente e pregnante verso il miglioramento qualitativo e quantitativo dei servizi.

Tale sviluppo si determina spesso in maniera disarmonica tra servizi della stessa area ma di territori differenti o tra servizi di aree differenti (sociale, lavoro, sanita, istruzione) per via di procedure e processi di funzionamento differenti e che, quindi, solo parzialmente, per motivi diversi, possono dialogare tra loro, creando diseconomie di scala e problematiche nella presa in carico globale e integrata del singolo. La proposta progettuale promuove l’organizzazione o il rafforzamento, laddove esistente, di un sistema integrato di servizi che, caratterizzato da una governance multilivello, consenta fluidita e coerenza, efficienza ed efficacia, grazie alla condivisione di linguaggi e ad un efficace sistema di rinvii e dialogo tra enti, nella presa in carico integrata del singolo migrante.

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