La Regione Sardegna regola, sostiene e amministra la politica migratoria attraverso una serie di iniziative regolate dalla Legge Regionale n. 7/1991 e dal suo regolamento di attuazione DPGR n. 191/1991, il cui obiettivo è:
- garantire la parità di trattamento ai sardi residenti e a quelli non residenti (esercizio del diritto di voto);
- promuovere forme di partecipazione e di solidarietà tra lavoratori emigrati, in linea con le leggi dello Stato e nel quadro della programmazione regionale;
- creare i presupposti morali e materiali perchè si realizzi un contesto di pari opportunità per coloro che rientrano in Sardegna o che mantengono con essa i contatti;
- promuovere ogni iniziativa che possa incentivare, tutelare e sviluppare i legami tra la Sardegna e le comunità di sardi nel mondo.
I Circoli di emigrati sardi sono distribuiti nei cinque continenti e svolgono un'azione di assistenza e valorizzazione della cultura e delle risorse umane e professionali dei sardi emigrati che, specialmente nel contesto globale attuale, assumono un ruolo decisivo nel rafforzamento della cultura identitaria.
Gli interventi a sostegno delle comunità di emigrati sardi sono attuati attraverso un Piano triennale, articolato in Programmi annuali. Il Piano triennale e il Programma annuale sono approvati con deliberazione della Giunta regionale su proposta dell’Assessore Regionale del Lavoro, previo parere della Consulta Regionale per l'Emigrazione.
Consulta i documenti:
Legge regionale del 15/01/1991 n. 7 - L'emigrazioneLegge Regionale 12 marzo 1984, n. 9 - Esercizio del diritto al votoDPGR 27 agosto 1991, n. 191[file.pdf]Consulta i procedimenti:
Contributi per le organizzazioni dei sardi nel mondoProgetti regionali in materia di emigrazioneProgrammazione degli interventi in favore dei sardi emigratiAgevolazioni per gli elettori sardi residenti all'esteroFinanziamenti per iniziative dedicate a "Sa die de sa Sardigna"Riconoscimento delle organizzazioni di sardi nel mondoContributi agli emigrati che tornano a vivere in SardegnaSussidi per i lavoratori emigrati in situazioni di indigenzaSussidi per il trasporto delle salme dei lavoratori emigrati